The house of the spirits
Isabelle Allende, 1982
A pragmatic, impulsive, crude, and loathsome man. A whimsical, inspired, metaphysical, and appeasing woman. One is the prototype of the self-made man, who does not tolerate boundaries, capable of overcoming every challenge and achieving the status that belonged to his landowning ancestors. The other is detached, celestial, interested only in entities that cannot be seen but that can be perceived, capable of coming into contact with the “real” world only to offer help to those who need it most. A husband, Esteban Trueba, and his wife,
Clara Della Valle. He is the Earth and she is the Sky. The story of a family, with Chile as its background. The country becomes the main character as the story progresses and the author’s gaze shifts from the details to a broader vision, in which politics and ideals become the novel’s central themes, mingling with the individual sensitivities of the various characters who follow one another constantly throughout the book. The lives of Senator Trueba’s children and grandchildren are swept away by the unfolding of the political situation in Chile in the second half of the twentieth century: dreams, expectations, loves, and friendships are confronted with the new dynamics of a state that is rapidly handing itself over to a calamitous political regime. Each of their lives, each of their stories, will be inevitably transformed by the evolution of their country’s history. Allende’s The House of the Spirits is an intimate novel, in which Chile’s history is filtered and recounted through the personal visions of the characters who revolve around the Trueba family. A unique kaleidoscope of sensations and events that makes for a pleasant read and brightens up the whole plot.
Giuseppe Ligabue
La casa degli spiriti
Isabelle Allende, 1982
Un uomo pragmatico, impulsivo, rozzo e detestabile. Una donna effimera, ispirata, metafisica e conciliante. Uno è il prototipo del self made man, che non vuole conoscere alcun limite, capace di vincere ogni sfida e raggiungere lo status appartenuto agli avi latifondisti. L’altra distaccata, astrale, interessata solamente alle entità che non si vedono ma che si riescono a percepire, capace di entrare in contatto con il mondo “reale” solo per offrire aiuto a chi ne ha più bisogno. Un marito, Esteban Trueba, e sua moglie, Clara della Valle. Lui la Terra e lei il Cielo. La storia di una famiglia, e il suo sfondo, ovviamente, il Cile.
Il Paese diventa protagonista man mano che la il racconto giunge a maturità e lo sguardo dell’autrice si sposta dal dettaglio ad una visione più ampia, in cui politica ed ideali diventano temi centrali del romanzo, andando a mescolarsi con le sensibilità individuali dei vari personaggi che si susseguono continuamente nel libro. Le vite dei figli e dei nipoti del senatore Trueba verranno travolte dall’evolversi della situazione politica del Cile del secondo Novecento: sogni, aspettative, amori e amicizie si ritroveranno a confrontarsi con le nuove dinamiche di uno stato che velocemente si consegna ad un regime politico funesto. Ognuna delle loro vite, ognuna delle loro storie, verranno trasformate inevitabilmente dall’evoluzione della Storia del loro Paese. La Allende con “La Casa Degli Spiriti” da vita ad un romanzo intimo, in cui le vicende del Cile vengono filtrate e raccontate attraverso le personali visioni dei personaggi che ruotano attorno alla famiglia Trueba. Un caleidoscopio di sensazioni, avvenimenti e originalità che rende la lettura del libro piacevole e dona freschezza all’intera trama.
Giuseppe Ligabue